Il parquet perfetto per l’ufficio: idee e suggerimenti

Il pavimento in legno non è solo una soluzione elegante e d'effetto per gli ambienti domestici, può essere una scelta ottimale anche per gli spazi di lavoro come gli uffici e i locali commerciali.

Prima di procedere con l'acquisto e l'installazione, è importante conoscere le caratteristiche del parquet: non tutti sono adatti al calpestio intenso di un ambiente particolarmente affollato e frequentato. 

Vediamo insieme come scegliere il tipo di pavimento in legno più adatto per l'ufficio.

Che si tratti di un ambiente esterno alla nostra abitazione o, al contrario, un home office, cioè una stanza della casa che abbiamo deciso di destinare al lavoro, l'ufficio è il luogo dove trascorriamo moltissime ore durante la giornata ed è importante che corrisponda ai nostri standard di comodità e funzionalità, e più in generale che favorisca la concentrazione.

Il parquet è senza dubbio un elemento che contribuisce a queste necessità, rendendo lo spazio accogliente ed elegante, ma offrendo anche livelli ottimali di isolamento termico ed acustico: due caratteristiche essenziali per ambienti di lavoro particolarmente grandi o molto frequentati.

Tuttavia, è bene prestare attenzione ad alcune caratteristiche proprie dell'ambiente prima di procedere con la sua posa.

Uno studio, o ufficio domestico, offre sicuramente maggiore libertà in termini di scelta: i liberi professionisti che decidono di lavorare da casa non dovranno porsi particolari problemi per quanto riguarda il calpestio del pavimento, poiché di fatto quello dell'ufficio subirà le stesse sollecitazioni presenti nelle altre stanze della casa.

Potremo dunque scegliere la tipologia di parquet e l'essenza che più ci piacciono, e che meglio si accordano con il mobilio e con lo stile che abbiamo scelto per il nostro spazio di lavoro.

Se invece dobbiamo scegliere un pavimento in legno per un ufficio che si trova fuori casa, gli elementi da tenere in considerazione cambiano.

Prima di tutto, è necessario valutare quante persone, e indicativamente per quanto tempo, si muoveranno all'interno dell'ufficio: bisogna capire quali sono le migliori essenze di legno: le semidure, come ad esempio il noce, potrebbero non rispondere bene a sollecitazioni particolarmente intense.

Al contrario, legni più duri e resistenti come ad esempio il rovere rispondono bene al calpestio più intenso; in aggiunta, dei trattamenti indurenti come la finitura a vernice contribuiscono a preservare in maniera ancora maggiore lo stato del parquet.

Nei casi di ambienti in cui lavora un gran numero di persone, come ad esempio gli open space, una soluzione ottimale potrebbe essere quella di un pavimento in laminato, più resistente alle sollecitazioni di uno in legno massello.

Il laminato è composto di fibre di legno tenute insieme da resine e ricoperte di uno strato adesivo che dà l'effetto estetico del legno; facile da mantenere e da pulire, resistente ai graffi dati ad esempio dai tacchi delle scarpe e dallo strofinamento delle sedie, è comunque importante scegliere una classe di resistenza particolarmente alta.

Un'altra opzione è il pavimento vinilico, realizzato il PVC, un materiale estremamente resistente agli urti e all'umidità assolutamente perfetto per gli spazi molto grandi e molto calpestati.

Per quanto riguarda il lato estetico, è ormai cosa nota che l'ambiente di lavoro può avere un impatto importante sull'umore di chi vi svolge le sue attività quotidiane, ma anche sulla produttività.

Generalmente, il pavimento in legno (ma anche il mobilio) per l'ufficio dovrebbe essere chiaro, per riflettere la luce e rendere l'ambiente più "leggero" e luminoso.

I parquet più scuri sono più indicati per gli uffici di rappresentanza e per le sale riunioni, poiché contribuiscono a dare un'idea di eleganza e di prestigio.

Il parquet ufficio per un arredo moderno è solitamente quello grigio, di gran tendenza, mentre un arredo più classico tende ad abbinarsi egregiamente con tonalità più calde, magari con posa a spina di pesce, o a quadrotte.

È importante che i mobili, sia quelli destinati a chi svolge le sue attività nell'ufficio ma anche quelli per gli esterni, come ad esempio i divanetti nelle sale d'attesa, siano esteticamente in armonia con i colori scelti per i pavimenti: lo stile nordico, fatto di ambienti non eccessivamente pieni, di tonalità luminose e di colori non troppo accesi, è uno dei più scelti per gli ambienti di lavoro.

Un parquet in legno chiaro, con una finitura opaca, può essere un perfetto complemento per un ambiente di lavoro accogliente e piacevole.

Qualunque sia la tipologia di ufficio, domestico o esterno alla casa, e lo stile scelto per arredarlo, il parquet è un pavimento di gran stile e funzionalità: basta saper scegliere quello giusto!