Finalmente il sogno è diventato realtà: una casa tutta nostra da ridisegnare secondo i nostri desideri, assecondando ogni piccolo capriccio e preferenza di stile!
Ma come scegliere tra le molte opzioni che troviamo sul mercato? A volte basta poco per ritrovarsi in casa un prodotto non perfettamente adatto alle nostre esigenze, degli arredi che non ci convincono, o peggio ancora di qualità non eccelsa.
Naturalmente, il consiglio più ovvio e sicuro è quello di affidarsi a degli specialisti di ogni settore, selezionando con cura dei professionisti affidabili e con esperienza, ma è anche importante avere alcune informazioni di base prima di sbizzarrirci nella scelta e poi nell'acquisto.
Oggi andremo a scoprire i diversi tipi di parquet in legno, guardandoli da vicino per capire qual è il più adatto ad ogni necessità. Cominciamo subito!
Prima di scegliere il materiale, alcuni punti di cui tenere conto
Ogni ambiente è diverso, ha caratteristiche peculiari ed ha una tipologia di pavimento in legno che più gli si addice.
Alcune tipologie di legno reagiscono in maniera più evidente agli sbalzi di temperatura e ai cambiamenti dei livelli di umidità nell'aria. In particolare i listoni in legno massello, proprio per la loro caratteristica di essere composti di un solo pezzo di legno, possono essere più sensibili. Naturalmente, dipende anche dal tipo di essenza che si sceglie: non basta soffermarsi sul colore, ma è necessario ragionare sui modi in cui quel particolare tipo di legno reagisce alle sollecitazioni di diverso tipo.
Inoltre, il legno massello non è particolarmente consigliato negli ambienti in cui sia presente il riscaldamento a pavimento: questo tipo di pavimentazione, così elegante e senza tempo, ha bisogno delle giuste condizioni per esprimere al meglio il suo potenziale e resistere alle prove del tempo!
Differenze tra un parquet in legno massello e quello in listelli prefiniti
Facciamo un po' di chiarezza, iniziando dalle differenze sostanziali tra i due tipi di pavimenti in legno. Il parquet prefinito è solitamente più vantaggioso dal punto di vista economico (la posa costa meno rispetto a quella del massello) e da quello della resistenza del materiale; infatti, il parquet in legno prefinito viene trattato e verniciato a livello industriale per resistere meglio ai graffi, rendendo così più facile suo mantenimento in condizioni ottimali.
Inoltre, rispetto al parquet in legno massello il prefinito ha tempi di posa più rapidi, che rendono possibile calpestarne la superficie dopo 24-72 ore; può essere posato attraverso incollaggio o con posa flottante, la quale grazie allo strato di poliuretano espanso garantisce anche utili qualità di fonoassorbimento.
La posa flottante permette, tra le altre cose, di conservare lo stato della pavimentazione sottostante e, al tempo stesso, consente la rimozione dei listoni del parquet nel caso di un eventuale trasloco.
Dal canto suo, il parquet in legno massello è un classico intramontabile, elegante e raffinato: il suo spessore è dato da un unico pezzo di legno e la sua assenza di finitura permette di scegliere in estrema libertà l'aspetto finale del nostro pavimento, secondo i nostri gusti e le nostre preferenze.
Non solo: proprio per la sua struttura ad unico strato ne consente un ottima conservazione, attraverso trattamenti di levigatura e ritrattamento: quando ce ne prendiamo cura nel modo giusto, il nostro parquet in legno massello può durare per molti decenni!
Dulcis in fundo, essendo un materiale 'grezzo', il parquet in legno massello viene finito dopo la posa; questo aumenta il tempo di posatura e il costo della stessa, ma permette di avere una finitura che corrisponde perfettamente ai nostri desideri.
I Listelli di Parquet in Legno Massello: Tutto Quello Che Devi Sapere
I pregiati listelli del parquet in legno massello, oltre a garantire l'assoluta originalità dell'effetto data dall'unicità di ognuno di loro, possono essere di diverso tipo e garantire così un risultato assolutamente personalizzato.
Negli anni le mode sono cambiate, si è passati dai listelli sottili a spina di pesce a quelli più larghi e realizzati con essenze dai toni più neutri, tipici ad esempio degli ambienti in stile scandinavo o minimalistico.
La finitura dei listelli può variare in base ai gusti, ma anche alle necessità: può essere a vernice o a olio (molto resistente ai graffi). Inoltre, è possibile decidere di tingere i listelli o magari un risultato affumicato, un processo che scurisce il parquet, mettendo in evidenza le venature del legno.
Insomma, è impossibile non riuscire a trovare la soluzione più adatta alle proprie preferenze e alle caratteristiche dell'ambiente, e non c'è dubbio: un qualsiasi ambiente assume subito un aspetto più accogliente e raffinato con un pregiato parquet in legno!