By Diego on Sabato, 15 Ottobre 2022
Category: Parquet

Tutti i tipi di posa del parquet

Tutti i tipi di posa del parquet:Quando si sceglie un pavimento in legno per la casa, il negozio o l'ufficio, non sono solo le tipologie di legno e le dimensioni delle doghe a fare la differenza: in base alle caratteristiche dell'ambiente e alla destinazione d'uso, c'è il tipo di installazione, o posa, più adatto.

In questo articolo, vedremo insieme quali sono i fattori da considerare per fare la scelta migliore e le specifiche dei tipi di posa del parquet.

conosci il tuo tipo di superficie 

Il primo elemento da considerare è la tipologia del piano di posa, cioè della superficie su cui si andrà a poggiare il parquet in legno, che comunque deve essere più regolare possibile per evitare irregolarità strutturali ed estetiche. Il piano di posa è un fattore importante perché la posa flottante consente di conservare la pavimentazione sottostante e di rimuovere facilmente il parquet, ad esempio in caso di trasloco; al contrario, questo non è possibile con la posa incollata, che infatti è generalmente poco consigliata se ci si trova in un ambiente in affitto.

parquet incollato 

I vantaggi della posa incollata del parquet sono diversi. Questo è il tipo di installazione richiesto nella maggior parte degli interventi di posa di pavimenti in legno, perché dà un senso di solidità e stabilità maggiore, si adatta a tutti gli schemi di posa (cioè alle tipologie di disegno che si crea con le doghe in legno) e non mostra i giunti tra le diverse stanze.

Di contro, è un tipo di posa che richiede una quantità di tempo maggiore perché il pavimento sia calpestabile, ha generalmente costi più alti e non consente il recupero e la reinstallazione del parquet. 

I listoni in legno vengono incollati alla superficie di posa tramite un adesivo, per il quale sconsigliamo di scegliere il risparmio a tutti i costi, perché con il tempo una colla di bassa qualità può dare problemi e creare irregolarità. Gli adesivi possono essere a base di resina monocomponente o bicomponente, o di silati.
È fondamentale che il fondo di posa sia quanto più possibile regolare se si sceglie una posa incollata: in caso contrario, può essere meglio orientarsi su una posa flottante.

L'installazione flottante o ad incastro 

La posa flottante, o a incastro, è più rapida e consente di calpestare il parquet in tempi più brevi. Ha inoltre costi minori ed è possibile, anzi consigliata, nel caso di fondo irregolare, poiché si appoggia su una superficie intermedia detta materassino. Come abbiamo già detto, questa posa consente il recupero del parquet, ad esempio in caso di trasloco: se le doghe sono di buona fattura e alta qualità, diventa anche possibile reinstallarle in un altro ambiente.

D'altra parte, il parquet installato tramite posa flottante risulta un po' meno stabile, presenta alla vista i giunti di dilatazione tra le diverse stanze ed è adatto a doghe grandi, quindi non a tutti gli schemi di disegno. 

cosa si intende con "posa flottante" (o "galleggiante")?

Si tratta di un tipo di posa che prevede l'inserimento di uno strato intermedio tra il fondo e le doghe, detto materassino, sulla cui superficie vengono posate le doghe, incastrandole tra loro. 

Il materassino ha diversi vantaggi 

 contribuisce all'isolamento termico e acustico della stanza, distribuisce i carichi sulla superficie, diminuisce l'effetto rimbalzo del suono dovuto al calpestio. Ne esistono diversi tipi, realizzati in materiali differenti, pertanto si consiglia di seguire le indicazioni del produttore del parquet o di chiedere consiglio a un esperto, per essere certi di fare la scelta migliore. Come il parquet, anche il materassino deve rispettare dei parametri tecnici specifici (norma Uni/CEN ts 16354) per garantire le prestazioni necessarie.

 Il parquet installato con posa flottante permette di preservare il pavimento sottostante senza rovinarlo e inoltre, è considerato più ecologico e sostenibile.

Tuttavia, anche il tipo di parquet influisce sul tipo di posa che si può scegliere: il parquet massello tradizionale, salvo alcune eccezioni, richiede la posa incollata, mentre la maggior parte dei parquet prefiniti multistrato ammette l'installazione tramite posa flottante, che risulta particolarmente indicata per gli impianti di riscaldamento a pavimento.
Per la posa del parquet ci si può affidare a un installatore esperto, ma con un po' di pazienza e di manualità è anche possibile farlo con il fai-da-te; in base al tipo di parquet e di posa scelti  ci vorrà più o meno tempo, ma con i giusti attrezzi può essere un'esperienza divertente e memorabile.

​Questo breve video ti aiuterà a installare facilmente il parquet da solo

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