Parquet in legno: guida alla scelta dell’essenza
La gamma di essenze parquet disponibili sul mercato è molto ampia ed è praticamente impossibile non trovare quella più adatta alle proprie necessità e ai propri gusti, ma proprio per la quantità di opzioni tra cui scegliere a volte si rischia di fare confusione.
In questa guida pratica vedremo i vantaggi e gli svantaggi di alcune delle essenze di legno più amate per il parquet, con alcuni consigli efficaci per scegliere quella migliore per ogni tasca e preferenza.
Il pavimento in legno è da sempre sinonimo di pregio, eleganza e resistenza: quando trattati adeguatamente, questa tipologia di pavimentazione può durare per decenni senza rovinarsi, ma anche quando il tempo e gli agenti esterni dovessero creare piccoli danni, il parquet può essere restaurato.
Inoltre il legno è un materiale naturale e “vivo”, con tutti i vantaggi che ne derivano in termini di isolamento acustico e termico, di eco compatibilità e di valore aggiunto che dà nel momento in cui si decide di vendere un ambiente pavimentato con un parquet di qualità.
La scelta della specie legnosa dipende dalla destinazione d’uso della stanza, dall’intensità prevista di calpestio e, naturalmente, dal gusto personale: dai toni più caldi e tradizionali a quelli molto scuri o chiari in voga negli ultimi anni, è facile individuare il parquet più adatto allo stile degli arredi e alle caratteristiche dell’immobile in termini di luminosità, dimensioni ecc.
Il rovere, nelle sue sfumature naturali o in quelle sbiancate, fa la parte del leone ormai da diversi anni. Si tratta di un’essenza resistente ed elegante, il cui inscurimento dato all’esposizione al sole risulta molto graduale e omogeneo. Insomma, è una soluzione versatile e molto adatta alle zone giorno e alle zone notte, ma con le giuste accortezze può essere durare a lungo senza rovinarsi anche nelle stanze da bagno e nelle cucine, poiché tende a non essere troppo sensibile all’umidità.
Le essenze esotiche come il teak e il wengè sono invece perfette anche per gli ambienti in cui solitamente si sconsiglia il pavimento in legno. Estremamente resistenti e caratterizzate da eleganti venature (nel caso del wengè quasi violacee, mentre quelle del teak sono calde e virano al giallo), queste essenze rappresentano una soluzione ottimale e adatta a diversi stili di arredamento, da quelli con tocchi etnici a quelli più moderni.
Il teak è un’ottima scelta per le pavimentazioni interne ed esterne delle case al mare, poiché nonostante l’apparente delicatezza della struttura è molto resistente alla salsedine.
Quello del noce è uno dei legni più pregiati per i pavimenti, anche per il caratteristico colore bruno che dà un tocco di eleganza a qualsiasi stanza. La sua durezza è media, pertanto non è particolarmente indicato per gli ambienti commerciali o per quelli soggetti a calpestio intenso.
Più robusto, elastico e resistente agli urti è il parquet in legno di quercia, categoria della quale fanno parte anche il rovere e il leccio, spesso riconoscibile per l’aspetto delicatamente rustico. Si tratta di una soluzione ottimale anche per ambienti come le tavernette e i seminterrati, poiché garantisce una buona resistenza alle muffe e ai funghi.
Chi ama i pavimenti in legno dai toni caldi e rossastri troverà nel parquet ciliegio l’eleganza e il calore più raffinati, con diversi vantaggi dovuti alle caratteristiche dell’essenza: parliamo infatti di un legno compatto e flessibile, a porosità bassa, che ha però una durabilità non estrema e un costo mediamente più alto rispetto ad altre essenze. Lo si può scegliere nella varietà americana, che si contraddistingue per i toni rossastri più scuri (è infatti chiamato black cherry) o in quella europea, più pregiata e costosa, dai toni più chiari ed aranciati.
Vediamo infine le caratteristiche del parquet bamboo, uno dei più richiesti e apprezzati non solo tra le varietà esotiche.
Resistente all’acqua, conveniente rispetto ad altre essenze ed ecologicamente sostenibile grazie alla velocità di crescita della pianta dopo il taglio, definito “acciaio vegetale” per la sua straordinaria durezza, il bamboo è una soluzione che può soddisfare le esigenze più diverse e adattarsi ad ambienti molto diversi tra loro, andando a dare un tocco di eleganza, accoglienza e stile che non passa inosservato.
Una volta individuate le essenze più adatte alle proprie esigenze, è importante toccare con mano le diverse opzioni: Disegnare Casa offre un servizio di campionatura a domicilio da tre, sei o dieci pezzi, completamente defalcabile dall’ordine finale e con seconda spedizione gratuita, così da consentire ad ogni cliente di fare la scelta migliore per la sua casa.