Enter your text here ... I legni chiari sono i più indicati per gli ambienti non molto ampi e luminosi, poiché aumentano otticamente le dimensioni della stanza e le danno più luce.
Il legno d'acero è una buona soluzione se si vuole illuminare una stanza un po' buia. Sul mercato sono disponibili due tipi di essenze di acero, quella europea che ha toni che vanno dal biancastro al giallognolo, e dunque morbidi e caldi, e quella canadese, che ha invece sfumature più fredde che vanno dal crema al grigio chiaro.
L'acero canadese ha ottime proprietà di durezza e resistenza agli urti, mentre quello europeo ha buona flessibilità.Le essenze brune più conosciute sono il noce, il rovere e la quercia, ma anche tra i legni esotici troviamo alcune pregiate essenze con i toni del marrone bruno e del cioccolato, come l'iroko e il teak.
Mentre la quercia e il rovere si presentano con toni caldi e avvolgenti che vanno dal giallastro al bruno e sono caratterizzati da un'importante resistenza agli urti, le sfumature che tendono al grigio tipiche del legno di noce si adattano bene ad ambienti arredati con mobilio e décor moderno o di stile nordico. Il noce è particolarmente indicato anche per gli ambienti molto eleganti, poiché pur non sopportando carichi molto pesanti, col tempo acquisisce una raffinata lucentezza.
L'iroko e il teak sono legni esotici, il primo di origine africana e il secondo asiatica, sono molto resistenti e indicati anche in ambienti umidi. L'iroko si presenta con sfumature marroni chiare quando è nuovo, ma col tempo tende a ossidarsi e a scurirsi; dal canto suo, il teak va dal marrone verdastro al marrone molto scuro e ben si adatta anche alle pavimentazioni esterne senza rovinarsi.
Le essenze rossastre sono quelle del ciliegio, dell'abete americano, dell'acacia, del doussiè e del merbau.
Ognuna di queste essenze presenta caratteristiche e sfumature diverse: le incredibili durezza e flessibilità dell'acacia, unite alle sue eleganti sfumature aranciate e rosse, fanno dei parquet realizzati con questo legno un'ottima soluzione per ambienti molto calpestati, come gli uffici o i negozi. Il ciliegio e l'abete americano, o douglas, sono legni meno duri e meno indicati per ambienti dove potrebbero subire colpi e urti forti.
Il doussiè africa e il merbau sono essenze molto resistenti, ideali anche in ambienti molto calpestati come le palestre e i campi sportivi.
In commercio esistono anche parquet in legno realizzati con essenze molto scure, come il wengè e l'afrormosia. Le loro sfumature sono molto scure fin dall'origine, come nel caso del wengè che è quasi nero, o a seguito dell'ossidazione tipica dei pavimenti in legno, come l'afrormosia, che dal bruno-dorato originale tende a scurirsi molto con il tempo e la luce.
Oltre all'effetto estetico che si desidera avere all'interno di una stanza e che è senza dubbio molto importante quando si sceglie un parquet in legno, è molto importante valutare la destinazione d'uso dell'ambiente, i livelli medi di umidità, l'intensità del calpestio e la possibilità che il pavimento subisca urti e colpi particolarmente intensi.
Solo valutando e unendo tutti i diversi fattori, quelli estetici e quelli fisici, potrai essere certo di fare una scelta mirata che ti garantirà un parquet adatto a durare a lungo nel tempo.
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